Canali Minisiti ECM

Influenza: ecco perché colpisce alcuni più duramente di altri

Infettivologia Redazione DottNet | 01/08/2019 19:17

La causa va attribuita a una particolare cellula immunitaria

Una nuova ricerca sull'influenza, che è stata particolarmente letale in questo inverno in Australia con 131 mila casi e quasi 300 morti, spiega perché persone altrimenti in buona salute sviluppano gravi complicazioni quando la contraggono. E attribuisce la causa a una particolare cellula immunitaria. Lo studio guidato dallo specialista di cure intensive del Nepean Hospital di Sydney professor Benjamin Tang, appena pubblicato su Nature Communications, è il culmine di 10 anni di ricerche condotte in collaborazione con scienziati, medici e personale clinico in Australia e su scala internazionale, che hanno studiato campioni di sangue di centinaia di persone che si erano presentate al pronto soccorso di ospedali colpite da influenza.

Gli studiosi hanno individuato un tipo di cellule immunitarie, dette neutrofili, come "una delle principali cause" del peggioramento dei pazienti che contraggono l'influenza.    "Tali cellule causano danni collaterali, in una maniera in cui l'organismo non riesce a resistere e le condizioni del paziente cominciano a deteriorarsi", scrive Tang. "Se è confermato che l'iperattivazione dei neutrofili è la causa di tali complicazioni, sarà possibile con un attacco mirato a tali cellule o alla loro attivazione per limitare il danno". Il prossimo passo, aggiunge lo studioso, sarà di sviluppare un'immunoterapia personalizzata per i casi gravi, considerando che non vi sono trattamenti correnti per i pazienti ad alto rischio.

pubblicità

fonte: Nature Communications

Commenti

I Correlati

Staiano (Sip): Invitiamo le donne in gravidanza a fare la vaccinazione contro la pertosse perché in gioco c’è la vita dei nostri piccoli. Morbillo: Ad aprile notificati 145 casi un numero in aumento rispetto a marzo (127)

Nella revisione di oltre 100 lavori in materia le "prove che confutano posizioni ideologiche e palesemente errate" sulle mascherine: "Efficaci nel ridurre la trasmissione delle malattie respiratorie"

Per la prima volta viene proposto il meccanismo secondo il quale questo fenomeno, definito “mimetismo molecolare”, avrebbe un ruolo nei tumori

Ogni anno 2,5 milioni di morti nel mondo

Ti potrebbero interessare

Staiano (Sip): Invitiamo le donne in gravidanza a fare la vaccinazione contro la pertosse perché in gioco c’è la vita dei nostri piccoli. Morbillo: Ad aprile notificati 145 casi un numero in aumento rispetto a marzo (127)

Nella revisione di oltre 100 lavori in materia le "prove che confutano posizioni ideologiche e palesemente errate" sulle mascherine: "Efficaci nel ridurre la trasmissione delle malattie respiratorie"

Long Covid, Iss: rischio ricovero raddoppia, 4.700 i morti stimati. La sindrome post virus triplica anche la domanda di prestazioni diagnostiche

Appena il 13% delle persone più a rischio si è vaccinato. Roberta Siliquini e Massimo Andreoni lanciano un appello alle istituzioni

Ultime News

Staiano (Sip): Invitiamo le donne in gravidanza a fare la vaccinazione contro la pertosse perché in gioco c’è la vita dei nostri piccoli. Morbillo: Ad aprile notificati 145 casi un numero in aumento rispetto a marzo (127)

"Anni fa nel Lazio abbiamo fatto un sciopero e gli ospedali andarono in tilt"

Emerge da una ricerca di un team dell'Università di Padova che indica le linee guida, di diagnosi e terapia

Il dato emerge dal Report sull'Indice di Vicinanza alla Salute realizzato dall'Osservatorio Salute Benessere e Resilienza della Fondazione Bruno Visentini